“BAN THE JAB”: ALTRA CONTEA USA CONTRO VACCINI C-19 “ARMA BIOLOGICA”. I GOP Arizona votano AZIONE di Avvocato Schultz
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
«Un ringraziamento al patriota Dan Shultz di PrecinctStrategy.com!!! Il membro del comitato statale Dan Schultz ha presentato la risoluzione “Ban the Jab” al GOP della contea di Maricopa sabato 13 gennaio in Arizona. La risoluzione è stata approvata con l’87,4% dei voti! Sono stati espressi complessivamente 1.494 voti, di cui 1.306 favorevoli e 188 contrari»
Con queste parole il repubblicano Jospeh Sansone, primo GOP della contea di Lee in Florida e psicoterapeuta, annuncia sul suo Substack un grande successo nella battaglia trasversale che lui e una parte del suo partito stanno portando avanti in vari stati del paese grazie allo slancio conferito dallo Stato della Florida, governata da Ron DeSantis, in corsa alle primarie del GOP (Grand Old Party) per le presidenziali USA 2024.
DeSantis è stato infatti il primo ad avviare un’inchiesta culminata nei giorni scorsi con la richiesta del Chirurgo Generale della Florida di fermare completamente la campagna vaccinale perché i frammenti di DNA contenuti nelle fiale possono causare il cancro.
La sua istanza attende la risposta dell’ente regolatore die farmaci Americano FDA (Food and Drug Administration) prima di procedere con qualche atto formale dello Stato.
La Campagna “Ban the Jab” Lanciata dai Repubblicani Americani
La campagna “Ban the Jab” (vieta l’iniezione) era partita negli USA nella primavera del 2023.
«Un numero enorme di esseri umani è morto e/o è rimasto permanentemente invalido, esistono prove forti e credibili che le iniezioni di mRNA di Covid alterano il DNA umano, mentre le agenzie governative, le società di media e tecnologia e altre società hanno commesso enormi frodi sostenendo che le iniezioni di Covid sono sicure ed efficaci, e la continua sperimentazione sugli esseri umani e la negazione del consenso informato costituiscono violazioni del Codice di Norimberga e costituiscono pertanto crimini contro l’umanità» aveva scritto il 21 marzo Joseph Sansone lanciando la risoluzione.
«In nome della preservazione della razza umana, il Partito repubblicano della contea di Lee chiede al governatore DeSantis e al legislatore statale di vietare la vendita e la distribuzione di iniezioni di Covid e di tutte le iniezioni di mRNA nello stato della Florida, e al procuratore generale dello stato di vietare immediatamente sequestrare tutte le iniezioni di Covid e le iniezioni di mRNA nello stato della Florida e far condurre un’analisi forense» scrisse Sansone nella sua istanza politica che sta facendo il giro del paese.
Ora anche la contea di Maricopa, la più grande contea repubblicana della nazione, l’ha votata per iniziativa di Dan Shultz che, oltre ad essere un avvocato, è un ex laureato di West Point ed ex ufficiale del controspionaggio e dell’Human Intelligence dell’Esercito Americano.
Risoluzione contro i Vaccini Covid-19 Armi Biologiche approvata in 10 Contee
Ad oggi, in Florida 10 partiti repubblicani della contea hanno approvato la risoluzione Ban the Jab.
La risoluzione dichiara le iniezioni di C19 armi biologiche e tecnologiche e invita il Governatore a vietarne la distribuzione e il Procuratore Generale a confiscare le fiale e condurre un’analisi forense del loro contenuto.
«L’Assemblea repubblicana della Florida, la Federazione nazionale delle assemblee repubblicane e il Republican Liberty Caucus della Florida hanno approvato le risoluzioni Ban the Jab. Recentemente, il Dipartimento della Salute della Florida ha aderito all’appello per vietare il Jab. Il GOP della contea di Clackamas in Oregon e il Partito repubblicano dello stato dell’Idaho hanno approvato la risoluzione “Vieta l’iniezione”» aggiunge soddisfatto Sansone.
Oltre ad essere una delle prime iniziative politiche mondiali questa campagna contro i vaccini Covid-19 può rivelarsi vincente nella corsa di DeSantis alla Casa Bianca dato che il suo principale sfidante Donald Trump, ieri vittorioso al primo Caucus per le Primarie GOP nello Iowa, è stato quello che finanziò con il progetto Warp Speed la produzione dei sieri genici di mRNA di Moderna fidandosi ciecamente del suo consigliere fraudolento Antony Fauci, di recente costretto ad ammettere davanti al Congresso la possibilità di un’origine artificiale della pandemia da SARS-Cov-2.
Molteplici inchieste, alcune delle quali condotte in esclusiva da Gospa News nel ciclo WuhanGates – così denominato per il losco piano di Bill Gates dell’immunizzazione globale – hanno infatti svelato gli intrighi di Fauci con il Wuhan Institute of Virology per il potenziamento dei virus chimerici SARS con la tecnica de Guadagno di Funzione sperimentati dall’Università della North Carolina fin dal 2000 e, al tempo stesso, i successivi progetti condotti da Moderna grazie ai finanziamenti dell’agenzia militare DARPA del Pentagono che consentirono alla Big Pharma di Cambridge (Massachusetts) di brevettare lo Spikevax nove mesi prima del primo focolaio di Covid-19.
Nei giorni scorsi il biochimico americano Robert Malone, tra i primi sperimentatori della mRNA dei sieri genici Covid, ha anche svelato un brevetto del 2019 da cui risulta che la casa farmaceutica Moderna fosse perfettamente consapevole del pericolo che questa tecnologia potesse innescare tumori.
Purtroppo la diffusione di anomale forme di turbo-cancro tra i vaccinati sta confermando i timori teorici degli scienziati.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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MAIN SOURCES
GOSPA NEWS – INCHIESTE COVID. VACCINI & Big Pharma
GOSPA NEWS – WUHAN-GATES DOSSIER