MELONI PROMOTER DEL SISTEMA TOTI. Coi Padrini Politici Crosetto-Nordio che cercano di Affossare l’Inchiesta di Genova
di Redazione Gospa News
Quanto visto negli ultimi giorni nell’agone politico italiano fa vomitare.
Con alcuni ministri del Governo Meloni che arrivano a boicottare i giudici solo perchè hanno fatto arrestare il presidente della Liguria Giovanni Toti che, palesando una prosopopea politica senza minima dignità, dopo essere beccato in castagna continua a rifiutarsi di lasciare la poltrona.
«Vorrei chiarezza: se vedo che l’indagato non ha ottenuto nessun vantaggio personale e che i suoi atti amministrativi erano legittimi, non capisco come si possa arrivare ad arrestarlo. Quanto l’interesse contestato poggia tutto su una diversità di cultura politica, vuol dire che se il governatore ha le stesse idee del pm, allora ha perseguito un atto giusto e legittimo, se invece sono diverse è reato».
Ha detto il Ministro della Difesa Guido Crosetto che ha accusato magistrati e finanziari per averlo messo al centro di un’altra inchiesta per operazioni finanziarie sospette con le industrie delle armi per cui lavorava. Come se si ritenesse intoccabile solo perché pettinato come il Duce…
Lo ha detto mentre l’inchiesta della magistratura genovese ogni giorno scopre pietre miliari di nuovi reati a carico di Toti. Anch’egli intoccabile sebbene nemmeno pelatone…
In questo clima di immondizia sociale il presidente della Repubblica Italia Sergio Mattarella invita ad andare a votare ben sapendo che tanto, grazie ai giornalisti pennivendoli di mainstream, la gara elettorale in Italia per le Elezioni Europee si giocherà tra due serve del sistema: Elly Schlein per il Partito Democratico e Giorgia Meloni per Fratelli d’Italia.
Due donne vicinissime nel business della Lobby delle Armi sull’Ucraina ma lontane mille anni luce con un tiepido scintillare a favore della Schlein che almeno invoca pietà per i poveri condannati all’elemosina dalla Meloni, che ha tolto il reddito di cittadinanza ai disperati per donare somme equivalenti alle Big Pharma.
In questo contesto politico appare enorme la menzogna della premier leader di Fratelli d’Italia che fino a 5 anni fa chiedeva l’elezione diretta del Presidente della Repubblica e oggi ha svoltato sulla richiesta del premier eletto dal popolo per non toccare gli equilibri del Nuovo Ordine Mondiale che hanno portato Mattarella a essere rieletto e la stessa Meloni a diventare presidente del Consiglio con alcuni ministri ingombranti per i conflitti d’interessi macroscopici come Guido Crosetto, reuccio delle armi, Orazio Schillaci, vassallo delle Big Pharma, e Giancarlo Giorgetti, impelagato col fratello nella Lobby delle Armi.
Prima sparisce Meloni dall’ambito politico, prima Mattarella sarà costretto ad ammettere di essere un dittatoriale ambasciatore del Nuovo Ordine Mondiale.
Ascoltate il video dove la premier difende il sistema dell’arrestato Toti…
https://www.gospanews.net/2022/01/28/mattarella-bis-la-teatrocrazia-parlamentare-incorona-il-re-di-lockdown-e-vaccini/