ANCHE I BIMBI DI GAZA CAVIE DI GATES. Vaccini Polio anzichè Cibo. Perversa Tregua ONU sui Fanciulli Bombardati e Malnutriti nel Genocidio Sionista
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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Tra circa 600mila bambini sfollati dalle loro case nella Striscia di Gaza (e ora anche dalla Cisgiordania dopo i nuovi raid di attacchi dell’Esercito Israeliano in violazione a ogni diritto internazionale come denunciato dall’ONU) migliaia di loro sono stati ferocemente feriti dalle conseguenze dei bombardamenti che hanno distrutto pure gli ospedali dove avrebbero potuto essere curati, e la maggior parte di essi è gravemente malnutrita per il criminale blocco degli aiuti umanitari imposto al valico di Rafah dal regime sionista di Benjamin Netanyahu (colpito da mandato d’arresto internazionale per crimini di guerra).
I Supersititi dell’Infanticidio vanno Vaccinati prima che Sfamati
Sono i sopravvissuti all’infanticidio diabolico compiuto da Israele che ha mietuto ben oltre 15mila vittime, ormai forse quasi 20mila, lasciandone migliaia orfani dei genitori o con gambe o braccia amputate.
Nel mezzo di questo olocausto satanico che fa sembrare Adolf Hitler un dilettante la preoccupazione principale dell’ONU, sempre più Organismo Non Utile, non è quella di imporre in qualsiasi modo una tregua per sfamare i fanciulli ma quella di assecondare il progetto di immunizzazione globale di Bill Gates.
I bimbi di Gaza possono continuare a crepare di fame o di bonbe ma potranno farlo da vaccinati contro la poliomelite diventando così cavie di un progetto che misurerà l’impatto delle vaccinazioni su una popolazione che sta morendo di malnutrizione, come già avvenne nella guerra dello Yemen dove si contaronodecine di migliaia di bambini morti di fame.
«Le Nazioni Unite hanno raggiunto un accordo provvisorio con le parti del conflitto israelo-palestinese per una pausa umanitaria che consentirebbe la vaccinazione antipolio nella Striscia di Gaza. Lo ha detto ai giornalisti – riporta la Tass – il rappresentante dell’Oms per la Cisgiordania e Gaza, Richard Peeperkorn. “Abbiamo un impegno preliminare per politiche umanitarie specifiche, durante la campagna di vaccinazione – ha detto – invitiamo tutte le parti a sospendere i combattimenti per consentire ai bambini e alle famiglie di accedere in sicurezza alle strutture sanitarie”».
Riportano con enfasi i quotidiani di mainstream.
Al Via la Tregua per i Vaccini POLIO dopo un solo Caso Accertato
«Comincerà domenica (1 settembre 2024 – ndr) a Gaza la tanto invocata campagna di vaccinazione contro la poliomielite. Lo ha reso noto una nota del governo israeliano seguita, a stretto giro, da una dichiarazione di conferma di Hamas. Il premier Benjamin Netanyahu ha calibrato parole, virgole e spazi del comunicato per evitare di evocare “tregua” e “pausa umanitaria”. Le operazioni, questa è l’unica indicazione del suo gabinetto di sicurezza, avverranno in “determinati luoghi” della Striscia “assegnati” al personale sanitario» scrive il quotidiano dei vesvovi italiani Avvenire.
È la prima volta dopo mesi che Hamas e Israele raggiungono un accordo che profuma di requie. L’ultimo risale alla settimana compresa tra il 24 novembre e il 1° dicembre 2023 quando le parti concordarono il rilascio di 110 ostaggi israeliani in cambio di 240 prigionieri palestinesi.
La svolta, ora, si deve alla polio che, completamente debellata nei Paesi occidentali negli anni ’80, è stata rilevata nelle acque reflue di Gaza già a giugno.
«Il primo caso accertato a Gaza dopo 25 anni riguarda Abdul Rahman, 11 mesi, al quale il tipo 2 del virus ha parzialmente paralizzato la gamba sinistra. La foto che lo ritrae in una tenda del campo profughi di al-Mawasi, addormentato nel suo seggiolino con una bambina più grande a sventolargli aria fresca sul volto, ha fatto il giro del mondo. La mamma, Niveen Abu al-Jidyan, ha raccontato: “Non era stato vaccinato a causa dei nostri continui spostamenti. Quando abbiamo lasciato il Nord aveva solo un mese”» aggiunge l’articolo.
L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha stimato che le pessime condizioni di igiene degli accampamenti, il caldo e la malnutrizione stanno mettendo a rischio la vita di 640mila bambini non immunizzati sotto i 10 anni.
E’ davvero curioso notare che l’ONU è capace di mobilitare una massiccia campagna di vaccinazione ottenendo un eccezionale risultato diplomatico DOPO UN SINGOLO CASO ACCERTATO DI POLIO mentre non è stata in grado di fare nulla per proteggere i suoi operatori, ammazzati a centinaia dall’esercito israeliano, e 15mila bambini sterminati dalle bombe fornite dall’Occidente, dagli USA e anche dall’Italia al governo sionista di Tel Aviv.
Convoglio ONU attaccato da Israele: Interrotte Attività Umanitarie a Gaza
Come ben rilevò il senatore americano ed ebreo Bernie Sanders non è antisemitismo condannare i sionisti colpevoli di un genocidio di bambini.
Ma la retorica del mainstream occidentale che ha visto proliferare il Sionismo grazie alla massoneria e ai Rothschild continua ad attaccarsi alla condanna dell’ideologia senza essere capace di condannare senza pietà un criminale internazionale come Netanyahu tagliandogli non solo le munizioni ma anche gli affari finanziari.
Le sanzioni Ue ai ministri israeliani sono “irreali”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a Bruxelles, replicando alla proposta dell’Alto Rappresentante Ue Borrell contro i politici del governo sionista che hanno esplicitamente incitato al depopolamento di Gaza tramite i bombardamenti.
Proprio mentre sta per cominciare la campagna di vaccinazione la stessa ONU si trova più che mai in difficoltà.
Le operazioni di aiuti umanitari delle Nazioni Unite a Gaza sono state sospese nei giorni scorsi, in seguito al nuovo ordine di Israele di evacuare Deir Al-Balah nella zona centrale della Striscia.
Lo ha affermato un alto funzionario delle Nazioni Unite. “Non siamo in grado di lavorare oggi nelle condizioni in cui ci troviamo”, ha affermato il funzionario, parlando a condizione di anonimato. “Non ce ne andremo da Gaza perché la gente ha bisogno di noi lì”. “Stiamo cercando di bilanciare le esigenze della popolazione con l’esigenza di sicurezza e protezione del personale delle Nazioni Unite”, ha aggiunto.
Dall’inizio della guerra tra Israele e Hamas a ottobre, l’Onu ha dovuto a volte “ritardare o mettere in pausa” le sue operazioni, “ma mai fino al punto di annunciare concretamente che non puo’ piu’ fare nulla”, come invece sta succedendo ora, ha aggiunto il funzionario.
Le Forze di Difesa Israeliane hanno effettuato un attacco aereo su un convoglio di aiuti umanitari a Gaza con l’obiettivo di colpire “assalitori armati” che cercavano di dirottarlo, ma l’organizzazione benefica che aveva organizzato gli aiuti ha dichiarato che le persone uccise nell’attacco erano dipendenti della società di trasporti con cui stava lavorando. Il convoglio, organizzato dall’ONG Anera con sede negli Stati Uniti, stava trasportando forniture mediche e carburante a un ospedale gestito dagli Emirati a Rafah giovedì sera.
Il suo percorso era stato coordinato in anticipo con l’IDF. Secondo notizie preliminari cinque persone sono rimaste uccise nell’attacco. L’attacco aereo contro il convoglio è avvenuto poche ore dopo che i soldati israeliani avevano aperto il fuoco contro un veicolo del Programma alimentare mondiale (PAM), chiaramente contrassegnato con le insegne delle Nazioni Unite.
Perchè invece nella campagna di vaccinazione hanno trovato la strada spianata?
Semplice perché si innesta in un progetto mondiale lanciato dal solito Gates nel 2023 che fa seguito a quello presentato in Italia con la Fondazione Rockefeller nel 1999 da cui è nato il progetto-pilota dei contestatissimi 10 vacicni obbligatori in età scolare in Italia.
Il Progetto di Vaccinazione Mondiale di UNICEF e Gates
«L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’UNICEF, Gavi/l’Alleanza per i Vaccini e la Fondazione Bill & Melinda Gates, insieme all’Agenda 2030 per l’Immunizzazione e a molti altri partner sanitari nazionali e globali, uniscono oggi le forze per lanciare l’appello “The Big Catch-up” (Il grande recupero), uno sforzo globale mirato ad incrementare le vaccinazioni tra i bambini in seguito al calo causato dalla pandemia COVID-19» riportava il sito UNICEF nell’aprile 2023.
«Con oltre 25 milioni di bambini che non hanno ricevuto almeno una vaccinazione solo nel 2021, le epidemie di malattie prevenibili, tra cui il morbillo, la difterite, la poliomielite e la febbre gialla, stanno già diventando più diffuse e gravi. The Big Catch-up mira a proteggere le popolazioni dalle epidemie prevenibili da vaccino, a salvare le vite dei bambini e a rafforzare i sistemi sanitari nazionali».
The Big Catch-up si concentrerà in particolare sui 20 Paesi in cui vivono i tre quarti dei bambini che hanno perso le vaccinazioni nel 2021. Questi Paesi sono: Afghanistan, Angola, Brasile, Camerun, Ciad, Repubblica Democratica Popolare di Corea, RD del Congo, Etiopia, India, Indonesia, Nigeria, Pakistan, Filippine, Somalia, Madagascar, Messico, Mozambico, Myanmar, Tanzania, Vietnam.
Il genocidio in Terra Santa consente ora di ampliare il piano anche alla Palestina. Il senso dell’azione ONU è chiaro: a Gaza i bimbi possono crepare di bombe e di fame ogni giorno, basta che muoiano da vaccinati come vuole Gates.
In India un Caso accertato di Polio innescata dai Vaccini
Proprio come i sieri genici mRNA Covid, però, anche i vaccini anti-polio possono avere gravi reazioni avverse.
Un recente rapporto da West Garo Hills in Meghalaya ha scosso l’India: un bambino di due anni è risultato positivo alla poliomielite. Ciò è sorprendente perché la poliomielite, una grave malattia che può causare paralisi e persino la morte, è stata per lo più controllata.
«A un bambino di due anni di West Garo Hills è stata diagnosticata la poliomielite, ma non è il tipo tipico che potresti ricordare dal passato. Questo caso è correlato a qualcosa chiamato virus della poliomielite “derivato dal vaccino”. Sembra preoccupante, vero? Ma non farti prendere dal panico per il momento. I funzionari sanitari affermano che questo non mette a rischio lo status dell’India come paese libero dalla poliomielite. Stanno tenendo d’occhio la situazione per prevenire qualsiasi diffusione del virus» scrive il sito invetstigativo indiano di contro-informazione GreatGameIndia.
Ecco perché sarebbero più utili tanti panini ben prima di una miriade di vaccini…
Ma l’Occidente non è stato capace di applicare questa elementare strategia di protezione umana dove le vaccinazioni Covid hanno raggiunto pwercentuali elevatissime anche tra i bambini ma per essi continua a crescere la fame anche nel Vecchio Continente.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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FONTI PRINCIPALI
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