OTTAVA DOSE VACCINI COVID NELLA REGIONE “PILOTATA” DA GATES. “Pandemia” di Morti Improvvise tra Giovani e Adulti: il Poliziotto Arserio e la Cinofila Lorena
Nell’immagine di copertina il grande regista dei vaccini killer per conclamati rischi di reaazioini letali come miocarditi e ictus e le ultime vittime stroncate da malori improvvisi: i fratelli Lucia e Arserio Fabbri (38 e 42 anni) e Lorena di Paola (33 anni)
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio – direttore Gospa News
Una delle più importanti regioni italiane, ormai pilotata da Bill Gates per molteplici intrighi in ambito sanitario e militare, ha annunciato l’avvio della campagna vaccinale Covid 2024-2025 con Comirnaty (prodotto da Biontech-Pfizer) con l’OTTAVA DOSE (o sesto booster) raccomandata soprattutto alle persone fragili (immunodepressi e anziani) che sancisce la cadenza annuale dell’appuntamento coi sieri genici mRNA come voluto da medici e pediatri pagati dalle Big Pharma.
Sebbene non siano mai stati eseguiti trials clinici sulla sicurezza ed efficacia proprio in questa categoria di persone e il Chirurgo Generale della Florida, responsabile della salute di 22 milioni di persone (un terzo dell’Italia), li abbia sconsigliati proprio a questa frangia della popolazione in quanto pericolosi per il sistema immunitario e potenzialmente cancerogeni.
Prima di entrare nel merito di questa notizia ci pare doveroso segnalare gli ultimi clamorosi casi di giovani operatori pubblici, e pertanto sicuramente vaccinati a causa dell’obbligo ministeriale del 2021,uccisi da una “pandemia” di malori improvvisi che hanno portato in cielo anche l‘eroico cristiano Sammy Basso, reso popolare dalla sua rara e grave patologia e dal suo sorriso contagioso, ma purtroppo anche dalla sua incauta difesa dei vaccini Covid.
Colto da malore, poliziotto muore a 42 anni: 6 mesi deceduta all’improvviso anche la sorella
Scrive Repubblica:
Stroncato da un malore mentre era al bar con gli amici, Arsiero Fabbri, poliziotto in servizio al commissariato di Civitavecchia, ha perso la vita a 42 anni. Soltanto sei mesi fa, sempre a causa di un improvviso malore, nella sua casa a Tarquinia era morta la sorella Lucia, di 38 anni, tecnico della riabilitazione psichiatrica alla neuropsichiatria infantile dell’ospedale di Civitavecchia, che ha lasciato il marito e due figlie piccole.
Un dramma che sta sconvolgendo Villa San Giovanni in Tuscia, piccolo centro del viterbese dove risiedeva la vittima insieme alla moglie e a una figlia piccola.
“Il paese – ha scritto il Comune in una nota – si è svegliato sconvolto dalla terribile notizia della prematura scomparsa del giovane concittadino Arsiero Fabbri. Evento che lascia l’intera cittadinanza senza fiato per la sua drammaticità. Esprimiamo a nome dell’intero paese vicinanza alla famiglia del caro Arsiero”.
Lorena Di Paola morta a 33 anni per un malore
Scrive Leggo:
Lorena Di Paola avrebbe compiuto 34 anni venerdì. La donna è stata trovata in casa ad Azzano Decimo (Pordenone) priva di vita dal compagno Eryon. Lascia due figli, i genitori e il fratello. A ucciderla sarebbe stato un malore fatale. Era molto conosciuta per la sua professionalità come operatrice cinofila e la sua bravura.La sua scomparsa ha lasciato nel dolore la comunità, la sua famiglia, i suoi colleghi: «Siamo molto grati a Paola per il suo esempio di altruismo e di amore verso gli animali», riporta Il Gazzettino.
Tanti i messaggi di cordoglio e di dolore che in queste ore sono giunte alla famiglia anche attraverso i social: «Non ho parole scrive Sonia ricordo le gare, i consigli e gli auguri per i risultati, il tuo sorriso, la compagnia. Ti ringrazio di cuore per avermi regalato il tuo sostegno.
Ottava Dose Vaccino Covid nella Regione Italiana Pilotata da Gates
A Torino ha infatti sede il progetto DIANA della NATO per l’uso dell’Intelligenza Artificiale nelle tecnologie militari dell’aerospazio con Leonardo (partner di Microsoft) e nelle visite sanitarie con la realizzazione del nuovo Centro Unico Prenotazioni (CUP) implementato con l’AI Hckaton presentato davanti alla Pfizer(socia di GSK, finanziata da Gates)e ad altri partner di Microsoft.
Vaccini Raccomandati e Gratuiti per i Pazienti più a Rischio… di REazioni Avverse Letali!
«È partita in Piemonte la campagna di vaccinazione contro l’influenza e il Covid, sulla base delle raccomandazioni trasmesse dal Ministero della Salute. Nei giorni scorsi la Regione ha inviato alle Asl, ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e alle farmacie la circolare con le indicazioni per i cittadini che intendono vaccinarsi» ha scritto nei giorni scorsi PiemonteInforma, il giornale online della Regione Piemonte.
Sul sito vengono fornite molteplici informazioni tranne, ovviamente, quelle sui rischi di miocarditi letali soprattutto nei giovani, accertati anche dall’EMA, di turbo-cancro, egnalati da decine di studi mondiali, e di ictus per la vaccinazione combinata con quell’antinfluenzale.
Ecco i punti salienti delle note della Regione Piemonte:
«La campagna nazionale si avvale delle nuove formulazioni monovalenti del vaccino Comirnaty, adattate alle nuove varianti del virus Sars-COV-2» già vecchie in quanto non tarate sulla nuova variante Omicron XEC. .
L’aver contratto una infezione da Sars-CoV-2, anche recente, dopo il precedente richiamo non rappresenta una controindicazione alla vaccinazione. La distanza dalla dose di vaccino anti-Covid19 più recente deve essere di almeno tre mesi.
donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum”, comprese quelle in allattamento;
operatori sanitari e socio-sanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza;
studenti di medicina e delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e socio-sanitario in formazione;
persone dai 6 mesi ai 59 anni di età compresi con elevata fragilità, in quanto affette da patologie o con condizioni che aumentano il rischio di Covid-19 grave.
la vaccinazione viene consigliata a familiari, conviventi e caregiver di persone con elevata fragilità.
Perché questo accanimento sulla categorie dei fragili nonostante l’autorevole raccomandazione del Chirurgo Generale della Florida a non sottoporli alla somministrazione di nuovi booster mRNA? Semplice: perché diventano loro stessi “cavie-umane” utili a sopperire ai dati mancanti su sicurezza ed efficacia.
L’avvio di questa campagna avviene senza che ancora si conoscano i dati ufficiali sull’esito delle vacciniazioni con la Settima Dose avviata anch’essa repentinamente dalla Regione Piemonte seppur con qualche giallo sui numeri dei vaccinati….
Nel Bollettino Ufficiale Covid su Contagi e Vaccinazioni, infatti, non compare ancora il dato sull’esito della campagna dello scorso anno. L’ultima comunicazione aggionata sulle somministrazioni di vaccini Covid risale al mese di agosto.
Riporta il numero di Settime Dosi inoculate nella settimana di riferimento ma non il totale, forse perché così basso da disincentivare l’inoculazione dell’Ottava, mentre dettaglia quelli precedenti che hanno già visto un flop con la Sesta: solo 50mila inoculazioni su 4,3 milioni di abitanti, ovvero poco più del 10 %.
Ospiti delle RSA e Disabili non Autosufficienti a rischio di Inoculazione Obbligatoria
La comunicazione della Regione Piemonte si concentra in particolar modo sugli ospiti delle RSA:
«In fase di avvio della campagna, la vaccinazione è prioritariamente somministrata alle persone di età pari o superiore a 80 anni, agli ospiti delle strutture per lungodegenti, alle persone con elevata fragilità, con particolare riferimento ai soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario, agli operatori sanitari e socio-sanitari. Entrambi i vaccini sono disponibili negli ambulatori dei medici e nelle farmacie aderenti. È possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri vaccini (in particolare quello antinfluenzale)».
Va rimarcato che questa possibilità non è mai stata testata come non è mai stata la somministrazione dell’esavalente (6 inoculazioni combinate) tra i 10 vaccini obbligatori imposti in età scolare dal Decreto Lorenzin contro i quali è iniziata una raccolta di firme per indire un referendum abrogativo.
La campagna vaccinale della Regione Piemonte, che abbiamo scelto come esempio in quanto sede di Gospa News, è iniziata insieme a quelle di Lombardia, Lazio, Toscana ed Emilia Romagna nonoistante tutte le criticità che abbiamo segnalato e sono state anche oggetto di passate denunce alla magistratura.
Curiosamente l’assessore piemontese alla Sanità Federico Riboldi, pronto a sfruttare ogni foglia che vola per finire sotto i riflettori, si è ben guardato di fare l’annuncio pubblico dell’inizio delle vacicnazioni coi sieri genici mRNA.